arrow_back_ios Musiche dal mondo
Radio Popolare
Hugh Masekela: Masekela '66-'76 (3)
Hugh Masekela: Masekela '66-'76 (3)
calendar_today 30/04/2018 09:00
All'inizio degli anni settanta Masekela sente il bisogno di riallacciare il rapporto con l'Africa: nel '73, dopo tredici anni negli Stati Uniti, il trombettista è in Guinea, Zaire, Liberia, Ghana e Nigeria. A Lagos è per un mese alla corte di Fela Kuti. Fela poi lo mette in contatto con un gruppo del Ghana, gli Hedzoleh Soundz, con cui Masekela incide l'album Masekela introducing Hedzoleh Soundz, precoce esempio di incontro musicale panafricano. Nell'album successivo, I Am Not Afraid, inciso nel '74, oltre ai musicisti del Ghana Masekela ha accanto due colonne del gruppo jazz-funk Crusaders, in un eccellente amalgama di musica africana e americana: per Masekela e il produttore Stewart Levine l'album è il più notevole risultato conseguito con la loro collaborazione; fra i brani Stimela, che diventerà uno dei grandi cavalli di battaglia di Masekela. Nel '75-76, con una nuova band con alcuni dei musicisti di Hedzoleh, e altri musicisti del Ghana e della Nigeria, Masekela incide The Boy's Doin' It e Colonial Man, all'insegna di una musica afro che oltre che di jazz e Sud Africa si nutre di soul-funk e di Brasile, brillante anticipazione della world music di cui Masekela sarà poi negli anni ottanta uno dei maggiori protagonisti.