Nacion Ekeko: Caminos
Nacion Ekeko: Caminos
calendar_today 08/04/2019 22:31
Nacion Ekeko è il nome che Diego Perez ha dato al suo progetto in cui canti, melodie, strumenti tradizionali dell'America Latina si incontrano con l'elettronica e le nuove tecnologie. Alla base c'è il percorso intrapreso da Perez nel 2000 alla ricerca della propria identità come artista argentino e latinoamericano, ricerca che Perez ha portato avanti anche con viaggi presso le comunità indigene e entrando in contatto con musicisti e poeti popolari. Questo percorso di Perez è tutt'altro che isolato, ma Perez è stato forse uno dei primi ad imboccare questa strada: in effetti è stato soprattutto con la crisi finanziaria argentina culminata nel 2001 - che ha rappresentato anche uno spartiacque psicologico e di visione delle cose per molti artisti e operatori culturali - che in Argentina si è assistito ad un diffuso ripensamento della propria identità, ad un ampio ri-centramento sull'essere argentini e latinoamericani. Questo ha portato ad una reazione all'egemonia sulla vita notturna di Buenos Aires della musica da ballo di moda in Europa e negli Stati Uniti, e a una riconnessione non solo con l'Argentina ma anche con i paesi vicini e con i popoli indigeni. E' questo il contesto in cui è emerso il fenomeno della "nueva cumbia", nato a Buenos Aires. Ma poi il fenomeno è diventato più generale: l'avvenirismo elettronico ha cominciato a sposarsi con la musica indigena, colombiana, peruviana, boliviana... Fenomeno non senza valenze politiche, perché i giovani che sono protagonisti dei trend musicali dei club provengono generalmente dalle classi medie e medio alte, che storicamente in America Latina sono state affette da esterofilia e hanno guardato con sufficienza, per non dire razzismo, alla cultura delle classi subalterne.