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Capitano di navi mercantili, Herculano Vieira, padre di Nancy Vieira, era anche chitarrista e violinista per diletto, e in gioventù suonò con Cesaria Evora; ma poi prevalse un'altra passione: raggiunse in Guinea Bissau Amilcar Cabral, leader della lotta della Guinea Bissau e del Capo Verde contro il colonialismo portoghese. Nel '75, appena conquistata dal Capo Verde l'indipendenza, la famiglia Vieira, con una bambina, Nancy, di pochi mesi, tornò in patria: prima ministro dei trasporti, poi governatore di una parte dell'arcipelago, Vieira fu quindi inviato come ambasciatore a Lisbona, dove Nancy Vieira ha frequentato l'università e da allora vive. Per Nancy Vieira, una delle più affermate cantanti capoverdiane, Cesaria è stata ovviamente un riferimento, ma lei è di un'altra generazione, ha ascoltato i classici della musica capoverdiana, ma anche tanta musica brasiliana, anglosassone, cubana, e il suo stile è più scorrevole, e ha un certo debito appunto con esempi di vocalità femminile brasiliani. Quanto ai classici, Gente, pubblicato dalla etichetta tedesca Galileo e caso ormai raro di album di musica capoverdiana pubblicato anche in formato fisico (in Cd), comprende per esempio brani di B.Leza e Ano Nobo. Ben quattro brani sono firmati da Mario Lucio: uno dei più apprezzati cantanti capoverdiani, ma anche rinomato autore di brani, e come tale assai richiesto anche da molti altri interpreti; anche scrittore di livello, Lucio dal 2011 al 2016 è stato ministro della cultura del suo paese; in questa veste ideò l'Atlantic Music Expo, una manifestazione che dal primo al 4 aprile, a Praia, la capitale del Capo Verde, è arrivata alla decima edizione: nel corso della quale Nancy Vieira ha presentato Gente con uno showcase al Quintal da musica, un ristorante con musica dal vivo - creato da una associazione - che a Praia è una vera istituzione.