Pubblica di mercoledì 18/01/2023
Pubblica di mercoledì 18/01/2023
calendar_today 18/01/2023 11:00
“Metodologia di indagine consolidata, senza misteri o altro”. E’ il giudizio dell’ex magistrato Armando Spataro sull’arresto del boss mafioso Matteo Messina Denaro. Spataro ha indagato anche su mafia e ‘ndrangheta per oltre un decennio della sua carriera di magistrato. Quanto agli strumenti di indagine, Spataro è categorico: “a mio avviso non si deve intervenire sul sistema attuale delle intercettazioni”. Spataro – ospite a Pubblica – parla della lunga latitanza del capomafia, delle relazioni tra “mafia e zona grigia” e del “triangolo politica mafia e imprenditoria”. Ospite a Pubblica anche lo storico delle mafie Enzo Ciconte che analizza le parole del procuratore capo di Palermo, Maurizio De Lucia, che in un’intervista oggi ha detto che “quando parlo di borghesia mafiosa (che ha aiutato la latitanza di Messina Denato, ndr) intendo il mondo delle professioni, dell’imprenditoria, della politica”. Osserva il professor Ciconte: “queste parole di De Lucia colgono nel segno. Aggiungo che sono parole che non valgono solo per la Sicilia di Matteo Messina Denaro, ma per l’Italia intera, soprattutto nel nord e per un’organizzazione potente e ramificata come la ‘ndrangheta calabrese”.