Pubblica di martedì 14/11/2023
Pubblica di martedì 14/11/2023
calendar_today 14/11/2023 10:59
«La questione fiscale è senza dubbio la questione democratica più importante». Gabriel Zucman, economista e docente a Berkley, è stato ospite oggi a Pubblica. L’economista francese, allievo di Thomas Piketty, ha diversi anni di ricerca sui sistemi fiscali e i danni prodotti dall’evasione fiscale, prima fra tutti la disuguaglianza. Zucman è ritenuto uno dei più promettenti economisti al mondo, è stato premiato con la “John Bates Clark Medal”, uno dei maggiori riconoscimenti internazionali dopo il Nobel. È direttore dell’Osservatorio fiscale europeo che ha appena presentato il suo primo rapporto “Global Tax Evasion”. L’evasione fiscale non è una legge di natura, tutto dipende dalle politiche scelte dai governi. E’ la tesi “politica” che sorregge l’intera ricerca dell’Osservatorio. Tra le raccomandazioni contenute nel rapporto, l’introduzione di due imposte minime a livello mondiale: una del 2% sugli individui che hanno consistenti patrimoni, l’altra del 25% sulle grandi imprese multinazionali. Entrambe potrebbero generare circa 500 miliardi di dollari di gettito fiscale aggiuntivo. «E’ la somma, secondo le migliori stime disponibili, di cui i paesi in via di sviluppo hanno bisogno per combattere il cambiamento climatico», ha detto a Pubblica il professor Guzman. Ospite oggi anche Salvatore Morelli, economista dell’università di Roma Tre e del Forum D&D, che ha dato una lettura approfondita del rapporto e delle considerazioni di Guzman.