Pubblica di lunedì 04/12/2023
Pubblica di lunedì 04/12/2023
calendar_today 04/12/2023 11:00
Un anno di Chat GPT, il 30 novembre 2022 il programma di Open AI veniva messo a disposizione degli utenti sul web. Parallelamente, lo sviluppo dell’intelligenza artificiale ha generato appelli e prese di posizione apocalittiche. Ad esempio, l’appello del Center for AI Safety (CAIS) di San Francisco nel maggio scorso. Il CAIS ha pubblicato una sua dichiarazione, poche righe, seguita da qualche centinaio di firme di scienziati, esperti, dirigenti d’azienda. Ci sono anche le firme di Bill Gates, Elon Musk e Sam Altman. Ecco il testo della dichiarazione: «Ridurre il rischio di estinzione rappresentato dalle Intelligenze Artificiali dovrebbe essere una priorità globale insieme con la riduzione di altri rischi come le pandemie e la guerra nucleare». E se fosse puro allarmismo? «Dovremo smettere di prenderli sul serio», racconta a Pubblica Daniela Tafani, docente di Etica e politica dell’intelligenza artificiale all’Università di Pisa. «Sono tentativi di distrarci – prosegue – dal fatto che stanno diffondendo prodotti fuorilegge. Inoltre, così si alimenta il mito dell’eccezionalismo di questa tecnologia, così potente da non essere soggetta alle vecchie leggi […] A differenza di tutti gli altri produttori che, quando hanno un prodotto fuorilegge non lo mettono in commercio, qui si cerca – attraverso l’eccezionalismo – di far adeguare le leggi al prodotto non conforme». Ospite della puntata di oggi anche Brando Benifei, deputato europeo del Pd, co-relatore sul Regolamento Ue sull'intelligenza artificiale. In chiusura di trasmisssione una breve intervista con Derrick De Kerckhove, il grande studioso ed esperto di nuovi media, erede intellettuale di Marshall McLuhan, che ho incontrato un paio di settimane fa a margine di un incontro della rassegna BookCity.