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Radio Popolare
La follia della politica
La follia della politica
calendar_today 21/02/2018 09:00
Nel 2013, durante la campagna elettorale per le elezioni politiche, abbiamo denuciato il fiorire di dichiarazioni come:..La finanziaria è stata scritta da pazzi in libertà” “Questo partito è schizofrenico” “Bisognerebbe legarli tutti” “Il premier è matto”....“Perché usare il termine matto come se fosse sempre sinonimo di stupido, e le diagnosi come offese?” “E dove dovrebbero stare “i pazzi in libertà”? In manicomio, certamente!” commentano alcuni redattori di Psicoradio.....E in queste elezioni?..Gli anni passano, ma le cattive abitudini non cambiano.....In queste elezioni, poi, i politici usano le fragilità psichiche per scrollararsi di dosso ogni responsabilità. Come se le persone con un disturbo psichico vivessero in una palla di vetro impermeabile ai climi di odio e di razzismo. “Macerata: gesto di un folle, nessun atto politico” grida un leader, dimenticandosi tutto l’odio sparso fino ad allora, a cui proprio le persone più fragili sono più sensibili...Eppure i politici dovrebbero prestare più attenzione, perché le sensibilità che possono essere ferite sono molte. Solo a Bologna e provincia circa il 2% della popolazione, diciassettemila persone, sono in cura presso i centri di salute mentale pubblici, e si stima che un altro 2% facciano riferimento a strutture private; poi ci sono le persone che i servizi non riescono ad intercettare…..Cari politici, un modesto consiglio da Psicoradio: anche i “folli” votano, e se sommiamo tutti i voti, vi converrebbe cambiare linguaggio ( e pensiero).... ....Anche gli psicologi hanno un cuore?.... ....Nella seconda parte della puntata, Psicoradio continua la sua inchiesta: Anche gli psicologi hanno un cuore? gli psichiatri ci ascoltano o sono solo dispensatori di farmaci? Più in generale, gli operatori della salute mentale ci tengono davvero a noi? Ne abbiamo parlato con alcuni utenti dei servizi di cura dell’ Emilia-Romagna . Tra loro, Mario Mazzocchi e Giovanni Romagnani, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione “Nessuno resti indietro” composta da utenti della salute mentale. Tra le critiche più frequenti, lo psichiatra distratto da telefonate e messaggi, un infermiere che entra nello studio senza bussare nel bel mezzo di un colloquio. “Io ho avuto la fortuna – dice Romagnani – di avere una psichiatra che ha un rapporto di cuore e questa per me è stata una vera boccata d’ossigeno”.....Psicoappuntamento!.... ....LI BUFFONI DI ARTE E SALUTE.... ....Dal 20 febbraio al 4 marzo, all’Arena del Sole di Bologna, lo spettacolo “Li buffoni” della compagnia teatrale Arte e Salute, composta da persone in cura presso i servizi di salute mentale, con la regia di Nanni Garella...“Li buffoni “ è una rivisitazione di una commedia che fonda le sue radici nella Commedia dell’arte, scritta nel 600 da Margherita Costa - cantante, attrice, scrittrice e cortigiana romana . «Abbiamo riscritto la commedia, ambientandola nel nostro presente e prendendo spunto dall’idea di Margherita Costa – bizzarra, ma originalissima – di usare varie lingue (spagnolo, tedesco, turco…), in qualche modo “italianate”. Questo ci ha aperto la strada per far parlare i nostri personaggi, quasi tutti immigrati, in una nuova coinè linguistica, non più lingua italiana, ma appunto “italianata”…