La memoria delle vittime della Shoah e la memoria delle responsabilità dei carnefici. Intervista con Anna Foa.
La memoria delle vittime della Shoah e la memoria delle responsabilità dei carnefici. Intervista con Anna Foa.
calendar_today 27/01/2016 00:00
Il 27 gennaio del 1945, settant'uno anni fa, le truppe sovietiche entrano nel campo di sterminio di Auschwitz: è la fine della Shoah, lo sterminio nazista degli ebrei. Il Giorno della memoria è una ricorrenza internazionale. E' stata istituita con una risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il primo novembre 2005. In Italia la giornata della memoria delle vittime della Shoah è stata dichiarata con una legge del 2000. La storica Anna Foa è stata ospite oggi di Memos. Cosa è cambiato in questi anni nel modo di ricordare la Shoah? Cosa sarà la memoria dello sterminio degli ebrei quando inevitabilmente svaniranno le testimonianze dirette dei sopravvissuti? E' possibile allargare la giornata della memoria agli altri genocidi del Novecento? Perchè la memoria sulle responsabilità dei carnefici della Shoah – si pensi al caso italiano - appare fragile? Sono tante le domande che abbiamo girato ad Anna Foa (docente di Storia moderna all'Università La Sapienza di Roma). La professoressa Foa interverrà al “Festival Fare Memoria” il prossimo 3 febbraio con una relazione intitolata: “Le donne e la Shoah: è possibile un discorso di genere?”. L'intervento di Anna Foa si terrà nel Salone Marchettiano di Chiari (Brescia), in via Ospedale Vecchio, 6, alle 20:45.