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Radio Popolare
Memos di venerdì 22/05/2020
Memos di venerdì 22/05/2020
calendar_today 22/05/2020 00:00
Capaci, 28 anni dopo la strage siamo ancora alla ricerca dei moventi dell’assassinio di Giovanni Falcone. Domani 23 maggio si ricordano le vittime di quel massacro: oltre al giudice, a Capaci morirono sua moglie Francesca Morvillo, e gli agenti di scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. Memos ha riproposto oggi una parte della testimonianza di Giovanni Costanza, l’autista di Falcone sopravvissuto alla strage, ospite nel febbraio scorso di Radio Popolare per il ciclo “Lezioni di Antimafia” (Scuola di formazione “Antonino Caponnetto”). A Memos oggi Pierpaolo Farina, sociologo, fondatore di Wikimafia, la libera enciclopedia online sulle mafie. Wikimafia ha organizzato questa settimana diversi incontri via web, ad esempio sulla memoria del giudice Falcone con il sociologo Nando dalla Chiesa; sulle verità svelate e ancora da svelare con l’ex pm Vittorio Teresi, il giornalista Enrico Bellavia e Giovanni Montinaro, figlio dell’agente ucciso a Capaci. Vittorio Teresi è stato procuratore a Palermo, uno dei pm del processo sulla trattativa stato-mafia: “chi ha ucciso Falcone? I suoi nemici – dice l’ex pm a Wikimafia – Chi erano i nemici di Falcone? Certamente i mafiosi, ma anche quegli uomini dello stato collusi con la mafia che sapevano bene una cosa: che se Giovanni avesse potuto continuare nella sua opera all’interno del ministero avrebbe fatto emanare quelle leggi che aveva in mente. Inoltre, i nemici erano quelli che sapevano un’altra cosa: che se Falcone fosse diventato procuratore nazionale antimafia , con quegli strumenti normativi in mano, avrebbe potuto ottenere quel risultato che tutti coloro che si occupano di combattere la mafia vogliono, e cioè la distruzione totale della mafia. L’obiettivo della fine totale, irreversibile delle mafie – conclude il magistrato Teresi - non è un obiettivo comune voluto da molti stati e da esponenti di questo stato”.