Wadada Leo Smith (9)
Wadada Leo Smith (9)
calendar_today 10/10/2022 23:01
Un anno dopo la "Company Week", nel maggio del '78 Leo Smith e Anthony Braxton sono di nuovo in Europa. Smith è uno dei solisti maggiormente in evidenza nella formidabile Creative Orchestra che Braxton dirige nelle tappe di un serrato tour europeo, che tocca fra l'altro Colonia, dove l'orchestra viene registrata dal vivo (nel '95 il concerto sarà pubblicato in un doppio Cd dalla Hat Hut), e il New Jazz Festival di Moers, in Germania, rassegna che all'epoca è un riferimento fondamentale per l'Europa per le tendenze più avanzate del jazz. Oltre che con l'orchestra di Braxton, a Moers Smith si esibisce anche con un proprio trio, con il vibrafonista Bobby Naughton - che abbiamo già incontrato nelle puntate precedenti - e il sassofonista Dwight Andrews, anche loro nelle file della Creative Orchestra, ed entrambi facenti parte del giro che Leo Smith si è creato dopo il suo trasferimento in Connecticut. L'esibizione si traduce in un album pubblicato dalla Moers Music, l'etichetta del festival, intitolato The Mass on the World. A quel punto degli anni settanta, per i critici e gli appasionati più attenti all'avanguardia, Leo Smith appare già in Europa - e anche in Italia, dove comincia ad esibirsi - come un'icona dell'improvvisazione.