Fulvio Irace: Dopo l’abbuffata immobiliare, Milano ora pensi ai suoi abitanti
Fulvio Irace: Dopo l’abbuffata immobiliare, Milano ora pensi ai suoi abitanti
calendar_today 28/07/2025 10:27
Parlare di "modello Milano" è improprio, dice lo storico dell'architettura Fulvio Irace. Non è che l’evoluzione del rapporto stretto tra pubblico e privato che esiste da sempre e ha caratteristiche comuni con altre città globali. A Milano però è saltato il controllo della politica. Dove c’è architettura ci sono grandi capitali, ma qui per andare incontro alle esigenze della finanza immobiliare e turistica sono state fatte delle “manomissioni urbane”. Gli architetti hanno abusato della parola etico. “È vero, è nel dna di Milano non fermarsi e trasformarsi” dice Irace “ma il paradosso è che oggi la città si sta fermando non per la crisi dei grattacieli, ma per la crisi della città pubblica, dei servizi essenziali come casa, trasporti e sanità”. Non serve abbandonarsi a visione catastrofiste, ma serve un riscatto pubblico e della politica.
Ascolta Fulvio Irace al microfono di Roberto Maggioni