Kiev, “Uno degli attacchi più duri, nella capitale è tornata la paura”.
Kiev, “Uno degli attacchi più duri, nella capitale è tornata la paura”.
calendar_today 02/01/2024 16:43
“È stata una mattinata veramente dura. È stato uno degli attacchi più grossi, non tanto per la quantità di missili utilizzati, quanto per la varietà. Sono stati lanciati una decina di missili Kinzhal, che sono missili ipersonici, capaci di volare fino a 12mila km/h e quindi molto difficili da intercettare per la difesa aera”, racconta da Kiev Gioele Scavuzzo, capo missione in Ucraina della ONG Soleterre, intervistato da Radio Popolare.
“Sono stati presi di mira sei distretti diversi della città, hanno colpito veramente tanti edifici civili, palazzi di 7, 8 piani, i magazzini delle Warhouse, e infrastrutture civili. Quindi nessun obiettivo militare, solo obiettivi civili.
La capitale è stata ricoperta da una pioggia di fuoco da tutte le direzioni: nord, sud, est.
Ora c’è molta più paura, e molta più tensione e apprensione. Adesso quando suonano gli allarmi, soprattutto da quello che è successo la notte del 29 dicembre, tutti vanno a ripararsi. Sanno che potrebbe succedere qualcosa di grosso, e quello che è successo stanotte ne è la riprova. La tensione e la paura sono visibili nelle persone e nelle loro reazioni quando suona l’allarme”.